o A dì 28 detto giovedì.
Tempo nebbioso, e tiepido.
Oggi levo la Teresa dal conservatorio per ricondurla a casa per tre giorni, onde si ristori, si svaghi, si sollevi ne' suoi dolori, né suoi incomodi, nella sua violenta situazione. Per la parte del suo avversario è venuta qualche proposizione di accomodamento a contanti. Se sarà d'accettarsi il progetto, farò di tutto, e comprerò anche caro il piacere di liberare la fanciulla, ed il piacere di burlare, di vilipendere, di mettere in ridicolo, ed in obbrobrio il suo fanatico, e vil seduttore. Presto la cosa deve maturarsi.