Sua Altezza Reale ha dati 500 zecchini per l'edizione di questa storia, ed ha gradito che si pubblichi. A tutto ciò allude il rovescio che ho dato per la sua medaglia posta in fronte alla medesima. L'autore è volterrano, e commesso nella Segreteria di Stato con Soprintendenza alle Stampe. Non è inculto, ma di un carattere torbido, e ruspo.
Già si propongono varie ristampe del suo libro, perch'è troppo caro, ma gli si fa più onore di quello, che merita, e se i librai procederanno oltre lo vedranno. Non è cosa da donne, da belli spiriti, e da persone che vogliono divertirsi, perché gli aneddoti della famiglia Medici sono toccati alla sfuggita, ed uno spirito di scienza politica domina, ove dominar potrebbe il brio, la scioltezza, il pensare filosofico dei moderni scrittori, ed anche la leggerezza volterriana.Tempo turbato nella mattina poi buono.