Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » K 8 » [Dal 16 giugno] » p. 1394

e con tanto vigore di stile riducendo i suoi nemici ed i suoi giudici alla disperazione. Il disteso è un poco prolisso, e intralciato, ma pieno di vivacità, e di voli, apparendo bene di uscire dalla penna di un uomo di molto talento, e di molto coraggio.

Vi è biasimato un gran numero di persone, né sono punto rispettate le più illustri, e specialmente il detto cavaliere che attualmente padroneggia nella Repubblica anzi ai magistrati si fa il carattere con una libertà estrema. Questo è uno dei libri più forti che mai uscissero contro alcun governo. L'autore lo ha mandato a molti perché noto essendo per le gazzette il suo caso, nota fosse la sua innocenza. Egli si è saputo ben difendere, ed io sono del suo partito, e ho preso grand'odio contro il governo veneto, che già non stimavo per quanto sia il più antico,

Tempo nuvoloso, e vario, e temperato assai.