Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » D 8 » [Dal 13 febbraio] » p. 1346v

ø A dì 15 detto martedì.

Io mi trovo molte volte troppo indifferente per molte cose, ed incapace di abbracciare con vigore un sentimento, e un partito. È ciò meno un effetto della mia tanto spesso confessata debolezza, che dell'indifferenza con cui miro quasi tutti gli oggetti, doppo averne conosciuto il vuoto, e doppo aver sentito che hanno sempre due facce egualmente difendibili. Non d'altronde parte l'impegno continovo di variare gli usi, e di alterare i metodi, non d'altronde partono le innovazioni, le leggi riformatrici ecc. Quando mi pare che si faccia il meglio, approvo; quando no taccio. Io non voglio essere il martire delle mie idee, mentre non sono convinto che sieno l'ottime, e l'ottimo ancora vedo che non si desidera sulla terra, perché contrasta i gusti, e le passioni dei potenti. Sono poche le opinioni che sostengo fermamente, perché tengo sempre a memoria la divisa del mio buon Montaigne, e senza essere Saint-Pierre seppellisco o nel mio cuore, o in queste oscure carte i desideri, e più i progetti per il bene dell'umanità che volentieri sogno internamente.

Tempo buono, ma rigido, e sparso di rade nebbie.