ø A dì 7 detto venerdì.
Gli arciduchi di Milano sono partiti per Roma, e Napoli in questa mattina.
Ho fra le mani il Dizionario istorico di Prospero Marchand che mi sono poi risoluto di acquistare per istruirmi nella letteratura quanto mi permettono le mie finanze, e vi leggo con piacere degli articoli, curiosi, e dotti, benché stesi in uno stile molto diverso da quello di Bayle. Avverrà che me ne serva in queste mie Efemeridi di mano in mano, perché vi trovo delle cose speciosissime. Sentenza contro i demoni. Fra le altre all'articolo Bernard (Claudio) nelle note p. 95 t. I vi ho letta una sentenza contro i demoni, accettata e soscritta da cinque di essi, ch'emanò a Beauvais per occasione di una ossessa (Dionisia de la Caille), e che fu stampata a Parigi nel 1628 in 8°. Cosa più buffona non veddi mai in questo genere, né più singolare. Giudizio. "Giudizio", ripeteva spesso alle orecchie di un partenopeo buffo caricato, ieri sera al Teatro Nuovo il quacquero nell'opera buffa intitolata L'italiana in Londra. Ma fuor di scena, bisognerebbe