Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » A b 7 » p. 1307

A b 7

A b 7

[Dal 25 novembre]

o A dì 25 detto giovedì.

Capre amate da soldati italiani. Si racconta in diversi autori presso Bayle art. Bathyllus (p. 469 t. I) che il conte d'Anguisciola mandato in Francia alla metà del secolo XVI con molte truppe italiane dal Papa in aiuto del duca di Nemours conducesse un numero di capre, con le quali si mescolavano i soldati, e che fra le medesime la sua fosse nobilmente ornata. Questa cosa è ella credibile?

Bayle trova dell'incongruenze in questa storia; io ci trovo della inverisimiglianza, o non mi so figurare la vera pittura dei costumi di due secoli addietro. L'amor di una bestia può essere il vizio di un particolare, ma non già di un numero collettizio di persone, e non mi pare nella natura, che queste sieno tanto impudenti da farne pompa. Io conosco i vizi del cuore umano, ma la depravazione bisogna che sia troppo grande arrivando al segno che si suppone. La materia non vuole che mi estenda in riflessioni, non tanto perché offende la modestia, quanto perché fa torto al buon senso il crederla senza chiarissime testimonianze.

Tempo fosco, umido, e piovoso replicatamente.