Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » M 7 » [Dal 5 maggio] » p. 1166

o A dì 21 detto venerdì.

Festa data da Tolomeo Filadelfo in Alessandria. Potenti della terra che figurate in questo tempo conoscete la nostra povertà riguardandovi a confronto degli antichi. La sola festa descritta d'Ateneo nel suo quinto libro, e data in Alessandria da Tolomeo Filadelfo vi farà sentire essere assai piccoli. I vasi, che servivano ai conviti di questa festa, valevano per l'intrinseco diecimila talenti d'argento. S'erano talenti attici questa somma sarebbe montata a cinquanta milioni di lire francesi, se alessandrini a cinquecento milioni, e se rodiani a trentasette milioni, e cinquecentomila lire. Se si considera tutto il valore a cui dovette montare tutta la festa, si vedrà che tutt'i metalli, e tutte le pietre, che sono in Europa, basterebbero appena a pagarne la spesa. Quante altre prove si potrebbero raccogliere della superiorità della ricchezza degli antichi sopra la nostra?

Il signor Cappuccini, marito della mia cognata, rinveste il residuo del prezzo della villa di San Casciano venduta al Tosi per assicurare