di erudizione toscana si poteva desiderare.
Se se ne stampa il catalogo apparirà vero quanto dico. Tempo bello, e tiepido.Io sto qualche cosa meglio.
Marzo
Marzo 1779.
ø A dì 1° detto lunedì.
Opera di Pellerin. Ho notato altrove, se non m'inganno, che Pellerin aveva vendute al re di Francia le sue medaglie.
Ora ha pubblicato, benché quasi cieco in età di 95 anni, un volume di addizioni alle sue opere che sarà il decimo con la data a La Haye, et le trouve a Paris chez la veuve Desaint 1778 in 4° di pagine 108. E nella notizia che ho letta di queste addizioni che aspetto di Parigi, trovo che la detta vendita successe nel 1776 e che la collezione raccolta nello spazio di 50 anni era ricca 32.500 pezzi di tutt'i moduli, tanto d'oro, che d'argento, e di bronzo. Niun privato ebbe mai in questo genere tante cose preziose quante Pellerin, e in tanta copia, con la sua collezione poi il Gabinetto del re di Francia non averà mai un altro eguale in tutta l'Europa. Noi siamo piccini.Tempo sempre lo stesso.