dedicato ad una divinità, che quando gl'Imperatori furono riposti nel numero degli dei, i popoli domandarono di fabbricare in onor loro dei templi di cui fossero Neocori, la qual cosa per ottenerla bisognava che v'intervenisse un senatus consulto, e che ad alcuni popoli, e città, le quali si vantano di avere ottenuto, o di essere due, tre, e quattro volte Neocore, un simil privilegio è stato loro successivamente concesso sotto differenti Imperatori; si è veduto l'anno scorso
che il padre abate Mazzoleni sopra i medaglioni di casa Pisani non convenne affatto in questa opinione, e Pellerin ancora doppo di lui è tornato a porla sotto nuovo esame, lo che avvertiremo a suo tempo.P. 562 una dissertazione dello stesso antiquario Vaillant in cui illustra una medaglia di bronzo di piccol modulo trovata a Palmira appartenente a Zenobia moglie di Odenato, la quale restò vinta d'Aureliano. Questa medaglia porta nel rovescio