Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » Z 5 » [Dal 15 Dicembre] » p. 889

d'Illustre mi leva ogni comodo per studiare ecc."

Ad onta di tutto questo Noris di lì a poco andò a Roma,

ed in seguito fu fatto cardinale. Se ne pentì? Si rammentò la sua cella, ed i suoi 574 scudi? Non lo so, ma posso crederlo perché le sue circostanze in Firenze erano ottime.

Tempo quasi di continovo piovoso, nebbioso, e fosco.

A dì 28 detto domenica. o

L'uomo sta male perché qualche volta non cerca né cura i rimedi per star bene. È una proposizione un poco singolare, ma pure conforme all'esperienza. Egli s'imbriaca nelle passioni, egli crea dei fantasmi, egli fabbrica delle pretensioni, e con ciò fonda il principio dei suoi mali, ma se un amico, se un filosofo vuol guarirlo, s'inasprisce, si scaglia, e giustifica il dettato "chi fabbrica il suo mal pianga se stesso". Un'occupazione gli produrrebbe delle distrazioni, uno sforzo lo condurrebbe ad altro stato, una prudente risoluzione lo rimetterebbe in miglior cammino, ed egli accusando il fato, si conferma nella sua volontà quasi volesse domare la sua sorte, e volesse condurre i destini ad ubbidire a' suoi piaceri.