Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » Z 5 » [Dal 15 Dicembre] » p. 888

qualche scontentezza, o combinazioni estranee alterano il piacere che si risentiva.

Tempo fosco, ed assai piovoso nella notte e nella sera.

A dì 27 detto sabato. o

Il "video meliora proboque, deteriora sequor" non è solamente nelle cose del senso. Un amico, ch'è in carica luminosa mi diceva che la sera avanti che andasse a far la scritta con la dama vedova che sposò, e della quale ha poi avuti infiniti motivi di pentirsi, tutte le ragioni che aveva bonissime per non accasarsi. Padre Noris, sue riflessioni intorno al proprio stato. Il padre Noris scriveva al conte Mezzabarba, ne' 4 settembre 1691 (dietro la sua Storia delle investiture, lett. CXLII, p. 304), che poco era mancato che non fosse andato a Roma chiamatovi da Innocentio XII per servirlo coll'uffizio di coadiutore di monsignor Sagrista, reso inabile per la podagra, promettendogli nel breve la futura successione, e che intanto lo averebbe fatto prelato e vescovo titolato con le assegnazioni per mantenere con decoro il posto, e con le stanze nel palazzo. Poi soggiunge: "Io, considerando che qui (in Firenze) ho 42 scudi al mese da Sua Altezza Sovrana, con le spese cibarie franche che mi fa il convento, risposi