lasciò qualche impedimento in una parte. Essendo povero, ed avendo poco più della sua pensione, strascinò bassamente la sua vita con qualche cinica libertà. Un anno, o un anno, e mezzo fa in circa, impazzò, e fu rinserrato nello spedale di Santa Dorotea. Di qui è uscito poco prima di morire. Egli molti anni sono stampò un piccolo libro sopra i Liberi Muratori credendo di svelare la loro setta.
Tempo bello.
A dì 13 detto sabato. o
Tempo un poco nebbioso.
I gran filologi sono magazzini di notizie delle quali bisogna che i letterati si sappiano servire. Chi è stato maggiore ai nostri tempi del canonico Mazzocchi? Ma chi ha pazienza di leggere le sue opere? Eppure vi sono infinite belle cose le quali all'occorrenza giova sapere ove trovarle. Costoro scrivono per i letterati, ed i letterati doverebbero scrivere per tutti. Che diversità dal canonico Mazzocchi al marchese Maffei? Che diversità dal Salmasio, dal Seldeno, dal Meurzio ecc. a Montesquieu? Gli uomini profondi non studiarono mai l'arte di farsi leggere, eppure senza di questa i loro libri sono assai meno utili. Nel mondo, nelle compagnie s'impara la maniera di esporre con chiarezza, e brio i nostri sentimenti. Ancor io manco di quest'arte, e me ne voglio male.