Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » T 5 » [Dal 18 Ottobre] » p. 851

A dì 20 detto lunedì. o

Tempo vario con essere rinfrescato nel giorno.

Io son uomo che abbozzo molto, e che finisco poco. Sempre è stato così. Il dare l'ultima mano alle cose mi è sempre costato assai, e le più volte ho tralasciato di dargliela a costo che le medesime restassero imperfette, e nascoste. Questo segue perché non mi soddisfò mai intieramente. Concepisco l'ottimo, ma non lo eseguisco. S'ero pittore, quanti sbozzi, quanti pentimenti, quante variazioni! Forse per questo sarei stato povero, e per questo sarò ignoto. Non importa. Se non fosse il mio disgusto, non troverei alcun male in questo mio difetto.

A dì 21 detto martedì. ø

Tempo fresco, e sereno essendo venuto il tramontano a rasciugar l'aria.

Moneta nuova del Granduca da 5 paoli. Sabato si cominciò a spargere una nuova moneta del Granduca di 5 paoli col suo busto nel diritto "P. LEOPOLDUS D. G. P. R. H. ET. B. A. A. M. D. ETRUR.", sotto il braccio "L. S. F.",

e nel rovescio l'arme d'Austria fra quella di Lorena, e dei Medici, con gli ordini di Santo Stefano, del Tosone, e di Maria Teresa: "DIRIGE DOMINE GRESSUS MEOS PISIS 1777". Siccome queste monete si dovevano