coniare nel 1773, così essendo stato raccomodato il conio in alcune si discerne l'ultimo 7 con dei ritocchi, segni della rassettatura. La battitura di tal moneta è stata risoluta per conto del ritiro dei paoli romani logori, come si è detto sopra a p. 846v, e per questo stesso motivo si conieranno altre monete plateari essendo divenuta rara la minuta spicciola. Fin qui Sua Altezza Reale non aveva fatto battere che rusponi, e monete di paoli 10. Del resto il suo ritratto è cattivo, mancando noi d'intagliatori di quoni che vagliano, ed al Weber, che fu tenuto a Roma per imparare, essendo riuscito poca cosa, non gli sono dati a fare altro che i quoni per l'oro.
A dì 22 detto mercoledì. ø
Mia Lettera sopra i quadri del Granducato. Ho terminato di sbozzare l'indicata Lettera sopra i quadri del Granducato. Mi è venuta più lunga di quello che credevo, ma più breve di quello che sarebbe bisognato per dare un pieno ragguaglio dei medesimi. Nella sostanza non mi dispiace, ma bisogna che la ripulisca a mente quieta, e doppo verificate alcune cose. Chi sa che non mi salti il ticchio di farne un'altra sopra le statue, e poi un'altra sopra le gemme ecc. Per ora non ci voglio pensare essendo determinato di proseguire la