Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » R 5 » Settembre » p. 841

A dì 20 detto sabato. ø

Tempo simile.

La fatica che vado facendo di ripassare il catalogo che ho fatto delle medaglie del Real Gabinetto, di correggerlo, di perfezionarlo nell'atto che lo fo porre al pulito, e copiare con eleganza è tanto grave, e sarà quasi tanto lunga quanto fu la prima, convenendomi riprender fra mano ogni pezzo, e perdervi sopra per farne un diligente esame gli occhi. Vado per questo tirando avanti un tal lavoro con quiete, e vedo che mi occuperà almeno tutto il prossimo inverno. Ma ci vuol pazienza, e perseveranza.

A dì 21 detto domenica. o

Tempo sempre bello, e caldo.

Da quello che innocentemente mi racconta la mia ragazza sento che i giovani scapati, ed impudenti sono molti, e che in questo numero ivi sono degli uomini che per l'età, e per il carattere doverebbero essere tutt'altro. Questo è un libertinaggio che va crescendo, e pone in angustie quelli che hanno delle ragazze che si vogliono incamminare per una strada morigerata, ed onesta. Non so che prima si cercasse apertamente di corrompere il cuore di un'onesta fanciulla, la quale non si sapesse di certo che fosse disposta a lasciarsi tentare. La comunione dei due sessi diventa più sfrontata,