Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » R 5 » Settembre » p. 837

che non dico molti rosari, e che non mi batto moltissimo il petto, né fuggo alla vista di una donna, ho altri sentimenti di un mio vicino stato gesuita, che spira per tutte le parti devozione. Che animali sono costoro! Purché non trasgrediscano il sesto precetto, sanno essere senza carità del prossimo, avari, persecutori, immemori dei loro obblighi ecc. ecc. ecc. ecc., e credono di meritar non di meno i favori speciali del cielo. Io mi sono ben riguardato sempre di entrare in impegni con costoro, sono contentissimo della mia diffidenza, ed in futuro mi confermerò sempre in essa. Perdono agli uomini le debolezze, ma non perdono ch'essi sieno cristiani solo di parole, e non di fatti.

A dì 7 detto domenica. o

Tempo bello specialmente nel giorno.

Ho pranzato sufficientemente bene a San Francesco di Paola, quantunque la compagnia non fosse tutta di mia confidenza. Qualche volta mi figuro di dover star male in certe compagnie, che poi trovo essermi state opportune per dissipare dall'anima certe nebbie che l'offuscavano.

Servitù che aveva Laxou, luogo della Lorena, e di Montureux. Il villaggio di Laxou in Lorena aveva la servitù di dover batter l'acqua di un murazzo ch'era ov'è al presente La Place