Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » Q 5 » [Dall'11 Agosto] » p. 833v

A dì 27 detto mercoledì. o

Tempo un poco nuvoloso, e fosco.

Questa sera è stata fatta una grandiosa cocchiata da milord Couper sotto le logge de' Lanzi dalle 8 della sera, fino alle dieci e mezzo, la quale per la copia degl'istrumenti, e per la scelta del posto è riuscita benissimo, ed ha avuto gran concorso di popolo.

A dì 28 detto giovedì. ø

Tempo sereno, e molto caldo nel giorno.

Bisogna convenire che alcune volte stiamo scontenti perché vogliamo. È vero che il grado di sanità in cui siamo influisce assai sulla nostra felicità, ma cento volte abbiamo in noi medesimi certi semi di male umore che ci tormentano a torto, perché le nostre esterne circostanze non sono disgraziate. Da questa ignota sorgente dubito che vengano nel mondo molti mali. Una giornata di tal male umore può far risolvere una guerra, un'imposizione, una legge austera; può arrecare l'infelicità ad una gran porzione d'uomini; può far cadere un innocente; può far commettere un'ingiustizia. Nelle famiglie, e fra gli amici cosa è altro che cattivo umore quello che porta mille volte la discordia? Gli uomini non sono tanto sinceri da confessarlo, ma la cosa è vera, ed un amante nei giorni anche più felici se non è sciocco, sa avvedersene.