Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » O 5 » [Dal 3 Luglio] » p. 810v

A dì 4 detto venerdì. o

Tempo assai bello.

Per una combinazione ho pranzato dal canonico de Rasse, Segretario di Gabinetto di Sua Altezza Reale, mio amico.

Richiesto il filosofo Chilone quali fossero le cose difficili rispose: "Arcana reticere, otium recte dispensare, iniurias tolerare posse". Ciascuno esamini senza maschera se medesimo e vedrà se Chilone avesse ragione.

A dì 5 detto sabato. o

Tempo bello.

Postille di Lodovico Caracci, sopra il Vasari. Il signor Armano, rammentato di sopra, mi ha favorite certe postille di Lodovico Caracci fatte sopra un Vasari dell'edizione dei Giunti, nelle quali è villanescamente trattato il nostro autore, che il Caracci non stimava, e che accusava di aver troppo inalzato i toscani. Queste postille non contengono quasi altro che ingiurie, non di meno sono curiose assai. [...]

Il Vasari poi non ha bisogno di esser difeso. Non fu un eccellentissimo pittore, ma fu un buono scrittore senza il quale non si saprebbero moltissime cose delle belle arti. La scuola lombarda ci ha troppa invidia. Non ostante Lodovico mostra di stimare Andrea del Sarto, e Michelangelo, benché un poco