A dì 28 detto sabato. ø
Tempo coperto.
Qualche volta non poco m'inquieta il sentire i contradittori giudizi degli uomini sopra le cose, e sopra le persone, i quali quasi sempre sono prodotti o dall'ignoranza, o dalla passione, perché trovo che nulla si può far di bene in quiete, e che nissuno è sicuro dalle detrazioni degli sciocchi. Ma il compenso migliore è il fare il fatto suo senza pensare a quello che gli altri dicono, e senza curare gli intoppi che si frapongono per via. Ella è una crudel condizione quella di coloro che non sanno usare questo metodo, cioè che non hanno la freddezza necessaria per stare insensibili ed immobili in un vortice di contradittori, e di detrattori, come sono i nostri cari fratelli non ostante la legge cristiana che professano.
A dì 29 detto domenica. o
Tempo molto bello.
Se la legge cristiana di carità fosse osservata, non si griderebbe contro il fanatismo, e l'intolleranza. Ma i teologi hanno ragioni da giustificare questa, e quello, e qui sta il nostro male. Una spada che abbia due tagli offende più di quella che ne ha uno. Un libro studiato continovamente da molti diviene il deposito di tutte le idee che vi si vogliono attingere. L'alfabeto