Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » M 5 » [Dal 19 Maggio] » p. 794

dall'effetto che fa in principio non curano la durata, e la variazione che col tempo produce nella pittura. Quindi la mescolano ancora con i colori, ed impasticciano stranamente le tele che non si possono vedere, da chi ha gusto, allato alle opere dei buoni maestri. Ed ecco una nuova causa della degradazione della pittura.

A dì 24 detto sabato. ø

Tempo affatto simile.

Noi siamo aggiustati. I teologi ci consigliano a confessarci spesso; i medici, ed i cerugici a purgarci, ed a cavarci sangue; gli avvocati, ed i procuratori a litigare. Ogniuno crede nel proprio mestiere, ed è nell'ordine, ma un pover'uomo che vuol esser felice di qua, e di là dovrà prostrarsi ogni otto giorni al più ai piedi di un suo simile, non solo per rilevargli le proprie colpe, ma per sentire come si ha da comportare in tutte le occorrenze; poi dovrà tornare a casa a prendere delle medicine, ed in seguito passare dal procuratore per ottenere quello che gli sarà detto che gli è stato usurpato, o per difendere quello che forse ritiene senza titolo. Fra un direttore, un medico, ed un legale è un cattivo stare, eppure tutti costoro sono gli uomini più venerati. Essere degli esseri, Principio del tutto, illuminateci in questa oscura notte.