l'abate Bayer presenta in una tavola i caratteri puramente fenici, gl'ispano-fenici, e quelli dell'iscrizione di Malta paragonati con l'alfabeto ebraico. Per chi ama tali studi il libro è pieno di erudizione e curioso, e volendo dare qualche spiegazione a certe medaglie non si può mancare di consultarlo. Per ora lo conosco da l'estratto che se ne dà nel Giornale des Sçavans, marzo 1774, p. 146 e seg., edizione in 4°, ma credo che potrò averlo sotto gli occhi ancora.
A dì 12 detto sabato. ø
Tempo bello.
Monsieur Dutens, sua operetta sopra le medaglie fenicie. Ecco il secondo libro di medaglie che ho veduto annunziato in detto giornale, agosto 1774, p. 531 e seg. Anzi sono due del medesimo autore, monsieur Du Tens, connessi, il primo dei quali non ha il suo nome. Explication de quelques médailles de peuples, de villes, et de rois, grècques et phéniciennes. À Londres, chez John Tane, Gherard Street, Soho, 1773, in 4° di pagine 78, con tre tavole, Explication de quelques médailles phéniciennes du cabinet de monsieur Duane par monsieur Dutens. Ivi, 1774, in 4° di pagine 30, con due tavole.
Benché in questi libretti si dieno fuori, e si spieghino delle medaglie greche che ancora non erano state pubblicate, altre, o rare, e di bel lavoro, ed altre collocate finora nella classe delle incognite sopra le quali il signor Dutens propone