sessi, e la freddezza, e il languore sopravviene ai più sinceri attacchi. Il bisogno, o il bollore del sangue forma certe unioni che l'età, e la cessazione d'interessi spenge a poco a poco, o gli riduce abituali, cioè di sola apparenza.
A dì 27 detto giovedì. o
Segue il bel tempo.
Quanti libri inutili si scrivono! Vedo parecchi fogli periodici, e di dieci opere che annunziano una appena vale, e le altre nove o sono repetizioni, o cose di nessun pregio, e appena buone per pascere gli oziosi. Io mi lagno entro me stesso di questa infelicità, ma se mi volgo ai tempi passati vedo che seguiva lo stesso anco prima, e che un decimo appena di quello che si è stampato attualmente si stima e si prende fra mano. I libri buoni sono sempre rari, e a farne vi vuole il concorso di tante circostanze che difficilmente si accoppiano assieme. Scelta del soggetto, maniera di scrivere, giudizio, e talento nell'autore, apparato di notizie convenienti, ecc., sono tutte qualità, ciascuna delle quali è indispensabile. Ma il più delle volte si cade al primo scoglio, e si prendono materie fra mano o insulse, o false, o comuni, o insignificanti, e vecchie, e doppo di ciò è inutile il non inciampare negli altri scogli.