Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » B 5 » [Dal 14 Gennaio] » p. 730

et adhuc apud me detineo, quo in dignoscendis confictis huiusmodi nummis proficerem, mihique ab aliis praecaverem. Nemo vero melius hanc artem effingendi nummos imitandique antiquos eo calluit, qui nummum Anniae Faustianae formavit: quamvis et ipse, quemadmodum ceteri omnes, alicubi peccet. Qua de re disserendi non est hic locus". Ma per ora abbiamo scritto assai. L'opera che ho alle mani esige che la faccia conoscere un poco per disteso, onde mi riserbo a questo in altra giornata di ozio.

Tempo bellissimo, benché assai freddo.

A dì 20 detto lunedì. o

Segue il medesimo bel tempo.

Questa sera è la prima in cui vedo il teatro in questo Carnevale, mentre non mi sono voluto appaltare a quello di via della Pergola per indolenza, e per essere il Carnevale assai breve. Scelgo adunque di andare qua, e là secondo le circostanze, e la mia disposizione principia dal godere la burletta in musica nel teatro di via Santa Maria, la quale piace per quanto gli attori non sieno buoni, e piace più dell'opera. Si spegne forse in me il genio per il teatro, e cresce quello della vita solitaria?