Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » T 3 » [Dall'11 Settembre] » p. 524

A dì 24 detto domenica. o

Dottor Antonio Uliva, suo carattere. Nelle schede del cavalier Marmi nella Magliabechiana vi sono queste memorie del dottor Uliva uno degli accademici del Cimento.

Il dottor Uliva siciliano fu famigliare, e accetto al Granduca Ferdinando II e coadiuvò col Borelli, e Rinaldini alle famose esperienze, che faceva questo principe, e 'l cardinal Leopoldo sopra vari insetti, e altre cose naturali, le quali furono distese dal conte Lorenzo Magalotti, e date in istampa a pubblica utilità in Firenze, ma però rivisti d'altri accademici del Cimento. Questo Uliva era ingegnioso, fervido, e pronto; ed essendosi impegnato col Granduca di voler fare un trattato di filosofia ascetica, non ne venne mai a capo; ed essendo stimolato da Sua Altezza a darlo fuori, venuta la promozione di Clemente IX Rospigliosi pensò ad abbandonare improvvisamente la corte di Toscana; e passatosene a Roma con il capitale dell'amicizia contratta in Pisa con don Tommaso Rospigliosi diventò suo famigliare, e medico,