coabitanti con gli ecclesiastici disegnate con vari nomi durarono solo dal III al VI secolo si può dire che tanto più tardi ci furono i quietisti ecc. rammentiamoci dei tanti monasteri nei quali erano un tempo connesse le monache con i regolari, e volgiamoci a quei confessionali ove le femmine corrono con tanta frequenza, e si trattengono con tanto piacere a depositare a degli uomini le loro sciocchezze, ed ove i sacerdoti, ed i frati direttori con tanta sofferenza le ascoltano, e forse con soddisfazione. San Gregorio diceva di non sapere se dovesse contare i sinisatti tra gli ammogliati, o tra gli scapoli, o farne una classe di mezzo, poiché in quanto a lui benché fossero per averlo per male non voleva lodare tal cosa. Enrico Dodwell, Dissertationes Cyprianicae, III, 11, scrive a proposito che qualche parte dell'amor corporale era dai filosofi platonici creduta conferire al moto veemente dell'anima, e perciò al suo