Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » O 3 » Luglio » p. 484v

giunte manoscritte che ho adesso. Ma tutto finisce, ed ogni uomo vede sotto i suoi occhi tante giornaliere mutazioni che di nulla, s'è savio, deve più maravigliarsi quando ha passati sei, o sette lustri.

A dì 5 detto mercoledì. o

Molto caldo.

Tommaso Buonaventuri. Fra le cose avvenute nel tempo della mia vita una è l'uccisione di Tommaso Buonaventuri ultimo di sua nobil casata seguita con una palla di pistola dall'Opera del duomo la sera del dì 20 settembre 1731.

È opinione generale che fosse fatto ammazzare dal Granduca Giovanni Gastone per mezzo del Bargello a motivo che questo gentiluomo teneva informata la corte di Vienna di tutte le irregolarità del sovrano, e che ciò scoprisse l'inviato marchese Mattias Bartolommei benché venisse detto in principio che autore di questa scelleratezza fosse stato il Benini suoi sottoposto. Egli era un uomo culto, ed alcune cose stampò che non ho presenti. Era Provveditore del Monte Redimibile, ebbe un'ispezione sopra la Stamperia Granducale dal 1713 al 1722, fu povero, e cercò di avanzarsi. Abitava in via del Cocomero alla casa delle Cinque Lampane, ed essendosi scoperte delle falsità in detto Monte doppo la di lui morte delle quali fu accusato Bartolommeo Benini da Bertinoro