Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » D 3 » [Dall'1 Febbraio] » p. 408

Tiro per altro poche linee a questi punti, perché non mi voglio più pentire di me medesimo perché temo che in altro stato vi sarebbero delle punture, e delle scontentezze eguali, e perché sono persuaso che mai dobbiamo essere assolutamente contenti in qualunque positura ci collochi la nascita, le ricchezze, l'abilità, la fortuna, il talento, il genio, l'attività di brigare con destrezza nella folla dei deboli grandi.

A dì 5 detto domenica. o

Tempo dolco, e turbato nella mattina, poi chiaro, e sereno.

Io procuro di squotermi prendendo il pretesto della mia ragazza per divertirla, ch'è la parte che ne posso cavare per il mio sollievo in compenso delle pene ch'ella mi dà, e ch'ella mi costa perché non sia tanto insulsa, tanto piena di difetti, quanto sono le nostre donne.