Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » D 3 » [Dall'1 Febbraio] » p. 407v

A dì 4 detto sabato. ø

Tempo assaissimo fosco, e coperto.

Io non corteggio alcuno, ho pochi amici, e questi gli tratto con cautela, e con discrizione; mi faccio anche servire con del riguardo; in somma vivo misuratissimo, e vivo come se fossi l'uomo più basso, e più solitario, e più indegno della terra. Questo mio treno per altro non mi garantisce da dei dispiaceri occasionati forse dalla mia immaginativa, forse dalla mia rustichezza, forse dall'incontentibilità del cuore umano. Tratto con pochi, ma di questi dubito che alcuni mi facciano buon viso per gentilezza, e gli altri sono persone poco significanti. Pochissimo desidero, ma fra i miei limitati desideri vi sarebbe quello di mutar situazione senza migliorare ancora il mio stato; vi sarebbe quello di goder più quiete senza ottenere più considerazione; vi sarebbe quello di occupare un impiego il quale fosse più analogo al mio genio, ed a' miei talenti.