A dì 19 detto lunedì. ø
Tempo molto turbato, e fosco.
Oggi termino gli anni quarantacinque della mia età, che sono un periodo maggiore di quello che generalmente la natura concede ai viventi. Ma in questo periodo che ho conseguito? Mi vergognerei forse di fare una confessione generale dello stato passato, e per il presente mi sento essere un mortale poco felice, e poco utile ai miei simili.
A dì 20 detto martedì. ø
Tempo sereno, essendosi risvegliato il tramontano, ed asciutto, ma freddo.
Il mio carattere fondato sul mio temperamento non mi porta ad esser fatto per sfoggiare eloquenza, corredo di spirito, ardire ecc. nelle numerose assemblee. Quindi è che per questo difetto mi si rende difficile, ed impegnoso il mio impiego, e che mi dà delle strettezze di animo atroci, quando sono spostato dall'altrui indiscretezza, oppresso, ed affollato da chi mi assedia, incalzato da...