Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » M 2 » Luglio » p. 287v

Io considero poi che questo difetto, quando fossi costituito in alto grado, potrebbe trarmi a delle perigliose conseguenze, m'al contrario sento ancora che temerei meno in proporzione dei gradi di potenza che credessi possedere, e che in me spererei che non producesse quelli effetti che produsse nel governo di Claudio la sua viltà. Io mi vedo privo di forze per sostenermi in una burrasca, so che a tutti gli uomini ne sovrastano, e quindi con della circospezione mi conduco nel corso di questa vita, circospezione a cui mi aiuta il mio naturale, che vincerei quando a viso scoperto potessi operare.

A dì 3 detto domenica. o

Mi pare di aver cercato sovente di fare l'apologia della timidità per giustificare me stesso. Ma convien egli ciò? È egli giusto? I giudizi degli uomini sarebbero vari se mi ascoltassero. Il vero è però che penso di scrivere piuttosto i miei sentimenti, che nascono nel mio interno di volta in volta, che una deliberata difesa di un mancamento