Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » K » [Dal 23 Maggio] » p. 72v

avessero appreso dal cristianesimo che di dovere andar vestiti, ciò averebbe prodotto un gran bene per le manifatture inglesi". A p. 112 poi dice che "i francesi riuniscono le virtù, e i vizi, la debolezza, e la forza opposti, giudicati sempre incompatibili; che sono effemminati ma bravi, egualmente amanti del piacere che dell'onore, seri nelle bagattelle, e pieni di brio nelle cose gravi, sempre disposti alla guerra, e pronti negli attacchi; in fine, fanciulli come gli Ateniesi, che si lasciavano agitare, e mettere in passione per degl'interessi veri, o falsi, ch'erano desiderosi d'intraprendere, e di marciare, qualunque fosse stata la loro guida, e che si consolavano di ogni loro disgrazia con il più piccolo favorevol successo". A p. 115 e seg. si fa il ritratto di Guglielmo Pitt, uomo singolare, descrivendo la sua condotta, e rilevando qual potettero esser le cause che lo fecero dimettere dal suo ministero avanti che fosse conclusa la pace del 1763; il qual ministero principiò a singolarizzare col supplicio di Bing accusato di codardia nella resa dell'isola di Minorca per