Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » I » [Dal 17 Maggio] » p. 69v

di una società, la quale viene accusata di politica, e la politica delle corti che di tutt'i tempi è un'ambizione esclusiva". Egli poi non sa decidere (p. 530) se fondate fossero le accuse contro i Giesuiti di essersi opposti con la forza all'esecuzione dei trattati fatti a Madrid nel 1750 fra il Portogallo, e la Spagna per il cambio di alcuni stabilimenti, cambio ritrattato poi nel 1761, ma le crede verisimili. Una digressione sopra lo stato politico del Portogallo è ancora un bello squarcio in questo libro (p. 572 e seg.), ove si bilancia il commercio sì lucroso che vi fa l'Inghilterra, la quale dal 1703 al 1713 li forniva per un milione, e 300.000 lire sterline l'anno di panni lani, solamente ritirando in vino, olio, sale, frutti per 112.820 lire sterline ed il resto in contanti. Doppo quest'epoche la bilancia è ancora aumentata in favore del commercio inglese. Tutta la sua decadenza nacque doppo che la casa di Braganza riacquistò il trono. Renal insegna al Portogallo a risorgere. Qui si legge che tutto il numerario del Portogallo non monta a 48 milioni di lire tornesi, e che ne deve più 72 a' suoi oppressori (p. 579); che il Portogallo riceve ogni anno per 30 milioni di crociati in mercanzie straniere (p. 584); che manda nel nord per