c'informa dei generi che vi hanno scoperti li spagnuoli, e fino delle miniere di preziosi metalli che tanto hanno fatto prevaricare l'ambiziosa avarizia dei conquistatori con rendere infelici i conquistati. La villa stessa di questo nome, già molto florida, occupa un articolo in questo libro. Verso il fine si descrive l'isola di California, il commercio che si fa fra l'Asia e queste regioni, la spedizione della flotta spagnuola ecc. Questi sono i maggiori punti che si toccano. Cento altri deviano l'abate Renal nel suo corso, ma sempre a proposito, e con piacer di chi legge. A p. 8 pare che sia di opinione che il mal venereo fosse conosciuto in Europa prima della scoperta dell'America. A p. 19 si condanna d'ingiustizia che il Vespucci, non Colombo, abbia dato il nome al nuovo emisfero. A p. 90 si asserisce che l'America spedisce in Europa annualmente da circa 2.500 sacconi, o sacchi di cocciniglia, che uno per l'altro si vendono a Cadice 800 piastre. A p. 100 si fa montare la fabbrica della moneta al Messico a 13 milioni di piastre, circa la sesta parte in oro, il resto in argento, delle quali la metà passa in Europa,