Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXX (1772-1773)

Volume XXX » Diario » 1773 » Gennaio » p. 111

celebri, che mi venissero alle mani.

ø A dì 2 detto sabato.

XXIII. Carême. In questo articolo si scherza sopra il digiuno, e fra delle cose vere si mescolano dell'empietà. Perché San Matteo dice che Cristo doppo il digiuno di 40 giorni ebbe fame, si argomenta che in detto spazio di tempo non ne avesse. Ciascuno va ogni mattina a pranzo ad un'ora determinata, dunque ciascuno a quell'ora ha fame, e non l'ha avuta prima. Io non so quello che sia di questo precetto, ma bisognava trattarne con più criterio. Si dice che un tribunale papista condannò alla morte alcuno per aver mangiato della carne di cavallo in Quaresima, si assicura di averne fra le mani autentica riprova, ma si tralascia di citarla. Se un avversario di Voltaire avesse fatto altretanto meritava di esser deriso.