Fu dato regola ancora al vestir delle spose; vollero che gli sponsali si facessero in chiesa, e non in casa con determinare il numero de' parenti, ed amici che si potessero chiamare banda per banda; alle nozze prefissero il numero delle vivande, e le sorti di confezioni, e quanti giorni dovessero durare al più; riordinarono i regali che si facevano a' battesimi, e levarono le superfluità ne' mortori; alle donne pubbliche privarono di andare in pianelle, vollero bene che portassero i guanti in mano, e un sonaglio in capo, il qual fosse tale che in andando si sentisse suonare, forse perché con sì bel trattamento si riducessero a vivere onorate, o per lo meno più ritirate (Ammirato, loc. cit. p. 492 e 493). Nel 1349 doppo la peste famosa del 1348 per cui i cittadini sopravissuti alla medesima erano divenuti assai ricchi (Ammirato, loc. cit. p. 510 e 513; ved. anche p. 508), nel 1354 (Ammirato, t. II p. 563), nel 1357 (Ammirato,