o A dì 15 detto venerdì.
Tempo bello.
Tenghiamo forte; non invanischiamoci; che la filosofia non sia un nome senza valore, che l'ambizione non vinca le sacrosante sue massime, che... so perché scrivo così.
Gala, baciamano ecc. ecc. ecc., per essere il nome di Sua Altezza Reale. Ancor io ho fatta la mia corte, ed ho goduto di un tratto dell'affabilità sovrana.
ø A dì 16 detto sabato.
Tempo delizioso, sereno, ed asciutto.
Ho del vuoto nell'anima, o perché le naturali forze si consumano, o perché per troppa riflessione vedo pochi oggetti che mi riempino.
A dì 17 detto domenica.
Tempo niente meno bello.
È una gran cosa che tutt'i libri di qualche merito sieno stati mal censurati, ancor quando potevano esserlo bene