Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVII (1770-1771)

Volume XXVII » Diario » 1771 » Febbraio » p. 51

chi scrive gli annali è obbligato a notare i primi, e nulla sa dei secondi, perché la virtù vera è contenta di sé, e perché ancor quando si palesa è oscurata dal manto della malignità. Chi è restato scandolezzato dall'addotta proposizione vorrei condannarlo a scrivere le gazzette della virtù, per vedere quanti fogli empisse l'anno, e scrivendo falsità, o sciocchezze fratesche vorrei che con la propria lingua le cancellasse.

ø A dì 4 detto lunedì.

Tempo assai bello.

Una delle cose che mi affligge è di non trovarmi in stato di risegnare la mia carica per pormi in una intiera libertà. Mi ero lusingato di poter ciò effettuare, ma le mie circostanze non me lo permettono, tanto più che volendo anche vivere in campagna, non ne ho il comodo. Ogni giorno più mi pesa il mio impiego, e mi pesa meno per l'ingerenze, che