Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Dal 12 marzo » p. 26

fatti per lo più il maestro ci dice: la cosa sta così. In seguito troviamo che ciò non sussiste, o che almeno vi è chi ne dubita, ed allora cominciamo a scoprire i primi lampi dell'ignoranza, non della primigenia, e naturale, ma di quella ignoranza che trovasi in contraposto alla presunzione del sapere. Per questo sarebbe meglio che il maestro ci dicesse: la tal cosa vi è chi sostiene che sta così, e vi è chi sostiene che sta in altro modo. Le ragioni del primo sono queste; quelle del secondo sono quest'altre: a voi tocca a riflettere, e studiare, e poi a scegliere. Un tal metodo d'insegnare sarebbe il più utile, perché la prevenzione non ci farebbe ciechi. Si potrebbe addurre per schiarimento qualch'esempio, ma non è necessario.

Aprile

Aprile 1765.

ø Lunedì a dì 1° detto.

Tempo assai bello.

La consuetudine che necessariamente vado acquistando di legger poco, e di scriver poco, fa che io perda la sofferenza alle lunghe letture, ed a comporre cose per cui mi bisogni molto tempo.