Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Dal 12 marzo » p. 25

in questi giorni deve ritornare a casa senza impiego. Qualunque sia l'esito di questo mio progetto, sono indifferente, perché non verrei molto a lucrare, e dovrei lasciar l'abito d'abate, ma quando a chi fa per Gianni gli riesca di condurmi in detto ufizio, io mi presterò, perché non apparisca di chiederlo per non mostrarmi volubile, e scontento, giacché a sangue freddo confesso di non aver motivo di esserlo, e per non dover fare delle parti mortificanti. Si vedrà la riuscita, la quale attendo di piè fermo, e ho detto che mi lascerò regolare con le accennate condizioni.

ø Domenica a dì 31 detto.

Tempo vario, ed un poco turbato in qualche ora.

Non si finisce mai d'imparare, ed è una disgrazia il non avere buoni principi, e buoni indirizzi dai maestri, quando c'incamminiamo alle scienze. Se mai converrebbe sapere la storia delle opinioni, converrebbe saperla quando ci vengono insegnate le istituzioni delle scienze, per aver luogo di esaminarle da noi stessi, e per scegliere fra esse quella che con i nostri lumi, e con il nostro studio troveremmo le migliori senza seguire l'altrui autorità. In