Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1765 » Gennaio » p. 139

pongono superfluamente a trattare delle cose dal detto gius comune sufficientemente regolate; quarto, che si riducesse la compilazione a quelle sole materie che dal gius comune non possono regolarsi, e a quelle dove per vere, e prudenti cause è bisognato correggerlo; quinto, che si esaminasse il nostro gius non scritto, e si riducesse in scritto il resultato dell'osservanza pacifica per aver forza di legge nel nuovo codice con quelle moderazioni, e correzioni che saranno stimate giuste; sesto, finalmente, che si decidesse l'osservanza dubbiosa, e contenziosa negli articoli più comuni, o più importanti a schiarirsi, senza curarsi di discendere alla decisione delle più minute controversie. Questo è il discorso più bello, e più ragionato, e che mostra il grand'uomo.

Il secondo fu letto il dì 22 giugno di detto anno. Nel medesimo si discorre della difficoltà di trovare un metodo esatto con cui ordinare la compilazione delle nostre leggi, si dimostra che