adattata per starvi anche per poco tempo, e di presente mi contento, e non fo consistere il mio piacere nell'alloggio, ma nella quiete, nel passeggio, nella libertà ecc. ecc.
o Lunedì a dì 4 detto.
Tempo nuvoloso con acqua dopo mezzo giorno, e tuoni in distanza.
Nella sera sono ritornato in città. Vi avevo portato in campagna per leggere, come soglio fare, le Memorie del marchese di Beauvau, per servire alla storia di Carlo IV duca di Lorena, principe infelice del secolo passato, ma che da se medesimo si fabbricò gran parte delle sue disgrazie, ma non le ho potute terminare per essermi occupato a vedere le mie cose, e a visitare le mie terre, a passeggiare, ed a discorrere con l'amico. Quasi sempre porto della storia in campagna, ed è per me un sensibilissimo piacere a riflettere in questa solitudine, ed in questo placido ozio alle umane vicende. Qualche poco tratto ancora con i villeggianti se vi sono, ma ben di rado lo faccio per scelta, e per lo più per compiacenza, e per un dovere di sociabilità.