Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XII (1764)

Volume XII » Diario » 1764 » Maggio » p. 56

romana detta la Clorinda,

la quale molti anni sono fu esiliata di Firenze, essendo succeduto in qualche considerabile patrimonio per la morte di un fratello seguita nel 1762 senza figluoli maschi ha fatto ritornare questa donna, e l'ha sposata, ed all'effetto di avere un protettore, e di esimersi dalle pene imposte dagli statuti dell'ordine, ha fatta una donazione al senator Giulio Rucellai con obbligo di somministrare dopo la sua morte un tanto l'anno alla moglie, e di fondare una commenda per la famiglia Rucellai da passar poi alla religione. Tutto il dettaglio del negozio sarebbe lungo. Si osservi solamente un vecchio che conserva l'amore con femmina stata a lui poco fedele e che per molti anni non ha trattata, che la sposa quando non la può godere, e che per sostenersi sacrifica tutto il suo a scapito di quei che possono nascere da due sue nipoti superstiti con dilapidare in un momento le fatiche, ed i sudori dei suoi antenati. Altri casi consimili si troveranno, ma quelli che si hanno sotto degli occhi fanno sempre