mente tanti oggetti siamo in una dolce ubriachezza. Il mistico si fa altre imagini, altre l'avaro, altre l'ambizioso, altre l'appassionato ecc., ma in somma quelle del filosofo sono innocenti, e le più vere.
ø A dì 17 detto mercoledì.
Nella Gazzetta di Letteratura de' Due-Ponti num. 45 leggo essere stato ritrovato in un castello della Guyenna detto di Montaigne
un manoscritto originale contenente i viaggi del mio caro Michele per l'Italia, e per l'Alemagna, i quali potrebbero formare due volumetti, e si promette che quanto prima verranno in luce. Io gli attendo con impazienza per deliziarmi nei pensieri, e nelle osservazioni di questo filosofo.Tempo bello, ma con delle nebbierelle.