che conviene far poco, perché male si prevedono le conseguenze, e che spesso un passo non molto considerato fa che i ministri comperino ai sovrani più giusti una indoverosa odiosità.
Tempo assai bello, e caldo.
o A dì 5 detto giovedì.
I cerimoniali della corte sono le catene dei principi. Queste tolgono, o limitano la libertà naturale degli uomini, quelli ristringono i limiti dello sfrenato dispotismo dei sovrani.
Il vigore dello spirito non è altro che una maggior dose di amor proprio.
Si vincono meglio gli uomini, e le avversità con le massime di Fabio Cuntatore
che con la condotta del gran Federigo, benché sia questa spesso per riuscire d'esito felice. In lei ha parte la