Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIX (1767)

Volume XIX » Diario » 1767 » Luglio » p. 49

Francesco Torriceni, cittadino comodo, accreditato, dotto, e pio, il quale di lì a poco senza rilevarsene il vero motivo a sangue freddo, e con riflessione si buttò in un pozzo ove morì, così con nuovo esempio umiliando l'orgoglio umano. Il funesto fine dell'autore mi ha indotto ancora a notar qui una tal poesia, avendo piacere a tener conto del fine degli uomini meno volgari.

Tempo cocente.

ø A dì 9 detto giovedì.

Abbiamo da molti riscontri che i nostri antichi garantissero meglio le loro abitazioni dal caldo, che dal freddo. Di questo ci convince l'osservare i pochi, e grandi cammini che avevano in spaziose camere, la mancanza dei vetri da finestra, la costruzione delle loro botteghe ecc. Per altra parte le loro case avevano buoni terreni, ed in questi usavano una diligenza, ed era di farvi nelle volte corrispondenti alle cantine