Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Aprile » p. 130

"sunt mihi coelicolae, sunt caetera numina Fauni"

mi crederò beato, quantunque non sia la villa di Lucullo, m'appena l'"exiguum rus" di Orazio.

o A dì 18 detto sabato.

Rousseau nel Contratto sociale lib. II cap. 8 in fine profetizza che i tartari sudditi, e vicini della Russia devono soggiogarla, e devono divenire in seguito i nostri padroni ancora. Io non so vedere tanto da lungi nel futuro, ma se per caso questa predizione in parte, o in tutto si avvera, il genio di questo autore prenderà un gran credito, sarà ammirato, e diverrà l'idolo di quelli che leggeranno antiveduta nel suo libro la storia dei tempi loro.

Ecco come dice, doppo aver parlato di Pietro il Grande, e doppo avere osservato ch'egli aveva troppo presto voluto civilizzare i suoi popoli: "L'Empire de Russie voudra subjuguer l'Europe, et sera subjugué lui-même. Les Tartares ses sujets, ou ses voisins