Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Aprile » p. 128

Sono dirette a persone viventi, e la pubblica malignità dice che sono state impresse per appagare, e soddisfare la loro ambizione. Comunque sia, il promotore dell'edizione, e quello che ha fatte le note, è il conte Guasco

canonico di Tournay letterato cognito, fratello del celebre generale di questo nome, e che qua si trattiene da molti mesi mischiato nella compagnia del primo ministro, e delle persone più distinte, e quello a cui sono scritte la maggior parte di queste lettere. Contengono degli anecdoti, e fanno desiderare che altri ancora stampino altre lettere del nostro Presidente. Io non le spoglierò se non all'occasione, e dirò solo che vi si possono trovare alle occorrenze delle notizie del nostro abate Niccolini, di monsignor Cerati, del proposto Venuti, del detto Guasco ecc., le quali illustreranno la storia di persone cognite de' tempi miei. Torno a dire che le stimo, perché vengono da una penna celebre. E perché abbiamo perduto di avere da lui La storia di Luigi XI re di Francia (ved. p. 97), e le Memorie de'