Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Febbraio » p. 42

ø A dì 16 detto domenica.

Tempo dolco, nebbioso, e con poca minuta pioggia, onde il mio individuo risente qualche incomodo.

Varie opinioni vi sono, come altrove ho detto in queste carte, sopra la popolazione di Francia, ma poco fa l'abate Expilly canonico di Tarascon in un'operetta sopra questo soggetto per servire di supplemento ad un articolo del t. III del suo Dizionario della Gallia, e della Francia ha mostrato ch'è di più di 21 milione di anime.

Ho passato il mio tempo a visitare amici, e amiche. Quando posso farlo di buon animo mi ritrovo bene di spirito.

øA dì 17 detto lunedì.

Tempo umido assai, nebbioso, e piovoso.

Trovo (in un libretto uscito l'anno scorso a Amsterdam in 12° col titolo Essai sur les erreurs, et les superstitions par M. L. C.) che Maometto morì avvelenato da Zenobia, una delle sue donne, e che avendogli domandato il profeta perché avesse fatta quest'atrocità rispose: "Io ho pensato