ø Venerdì a dì 30 detto.
Tempo molto affannoso con nebbie folte.
Ieri fu ucciso con una coltellata un cocchiere di vettura d'altro cocchiere parimenti di vettura dopo avere altercato insieme. Erano già scorsi tre anni in circa che non erano seguiti omicidi in Firenze, cosa che più di qualunque altra prova la quiete in cui per somma felicità viviamo, o sia per una general debolezza sparsasi in tutt'i ranghi, a cagione dei nostri moderni costumi, o perché la ragione abbia preso il disopra, o per qualunque altro motivo impediente, o preveniente i gran delitti. Nel resto del Granducato ancora non si sentono casi frequenti di uccisioni, e di altri gravi misfatti. In un secolo barbaro questa notizia farà tanta specie quanta in un secolo culto lo fa il sentir raccontare tante crudeli azioni degli avi nostri, quando parea che il mondo fosse tutto pieno
"Di sospetto, e di fremito, e di sangue".
ø Sabato a dì 31 detto.
Nella mattina tempo nebbioso, che poi nella sera è migliorato.
Il dì 13 del corrente morì a Milano la principessa