Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XV (1765-1766)

Volume XV » Diario » 1765 » Novembre » p. 117

ø Mercoledì a dì 20 detto.

Tempo fresco nella mattina, poi bello, e nel giorno acqua.

Ho avuto nella notte un fiero scioglimento di corpo originato forse dall'avere in questi giorni mangiato dei dolci, e delle paste. Quando esco dalla mia solita tavola ch'è frugale, sento per lo più qualche piccolo incomodo, ma oggigiorno mi posso contentare del mio stomaco, il quale assai poco mi tormenta, e nulla in comparazione di quello che soffersi anni sono.

Curiose sogliono essere certe specie di tributo che da' livellari, o feudatari si presentavano a' signori diretti, come ha osservato il Muratori. Per altro fin qui non ho incontrata una più speciosa contribuzione di quella che da certo castello si paga a' vescovi di Montalcino come abati di Sant'Antimo nella valle detta Scarcia stato di Siena, il quale manda un uccellino legato sopra due stanghe con muli. (Gigli, Diario Senese parte I p. 153)